Alsazia e Lorena: frontiera o luogo di incontro? Luogo nevralgico di transizione europea da 4 secoli

Viaggio di formazione docenti all’interno del progetto triennale ‘L’Europa dei confini’ che l’anno precedente ha fatto tappa a Izieu e l’anno successivo ha toccato le zone del confine orientale.

Il secondo appuntamento di questo ciclo prevede un viaggio che permette di visitare i luoghi del confine conteso tra Francia e Germania: territorio esposto per secoli ad occupazioni e cambiamenti di sovranità dalla cui esperienza tormentata è nato, nel secondo dopoguerra, un programma di riconciliazione e convivenza che ha dato vita all’Unione Europea. Dal punto di vista storico è stato considerato in particolare il periodo tra le due guerre mondiali e la guerra fredda fino alla caduta del muro di Berlino.

Obiettivo del viaggio è ragionare intorno al concetto di confine in Europa: Strasburgo, città di frontiera divenuta una delle capitali dell’Europa unita, incarna le immense opportunità che emergono dalla sintesi tra diverse culture avendo realizzato la propria peculiarità attraverso una sapiente combinazione tra le tradizioni tedesche e francesi.

Tappe

1. Breisach am Rhein:
   1. Sinagoga
   2. Centro storico
2. Schirmek:
   1. Memoriale Alsace-Moselle
3. Campo di concentramento Natzweiler-Struthof
4. CERD (Centre européen du résistant déporté)
5. Strasburgo:
   1. Parlamento Europeo
   2. Fort Schoenenbourg
   3. Place de la Cathédrale