Il Pilastro europeo dei diritti sociali e i grandi flussi migratori

Questo Progetto intende approfondire, in via prioritaria, il tema del “Pilastro europeo dei diritti sociali” ed in via secondaria toccare anche il tema dei grandi flussi migratori che, per far incontrare fabbisogno e manodopera, hanno caratterizzato la più recente storia europea sollevando il problema di tutelare e allineare i diritti e le condizioni di vita dei lavoratori in Europa.

In età moderna il carbone, come risorsa energetica, è stato alla base di storici conflitti fra le nazioni europee, desiderose di accaparrarsi tale prodotto fondamentale per lo sviluppo economico, e su carbone e acciaio, sono poi nati i primi accordi commerciali internazionali fra i primi partner della futura Unione Europea. Ma è altrettanto vero che la storia economica e sociale connessa a tale risorsa ha dovuto conoscere dolorose e tragiche vicende prima di affermare alcuni basilari diritti e tutele, successivamente recepiti dagli stati membri dell’UE.

In particolare la seconda categoria di tali Principi, quella relativa alle condizioni di lavoro eque, ai Punti 10) e 16) mira a creare oggi maggiori diritti per “un elevato livello di tutela della salute e della sicurezza sul luogo di lavoro” e per “un’assistenza sanitaria preventiva e terapeutica di buona qualità e a costi accessibili”.

A Marcinelle in Belgio l’8 agosto 1956, nella miniera del Bois du Cazier presso Charleroi, scoppiò a circa mille metri di profondità, un banale incendio, facilmente evitabile se fossero state adottate misure minime di sicurezza, che procurò la morte di 262 minatori di 12 nazionalità diverse, tra cui 136 italiani.

Il viaggio virtuale a Marcinelle, il parco minerario riaperto al pubblico nel 2002 grazie al sostegno dell’Unione Europea, consente di conoscere non solo la tragedia simbolo della migrazione economica italiana, ma anche di guardare con maggior attenzione e rinnovate aspettative agli interventi di politica sociale che l’UE ha sviluppato, con alterne fortune, nel corso degli ultimi decenni.

La storia del diritto del lavoro è del resto uno spazio amplissimo per misurare tutta una serie di principi e di valori sui quali riconoscere all’UE un ruolo fondamentale.