La persecuzione degli ebrei d'Europa e la “zona grigia” della responsabilità

Il progetto prevede di approfondire un aspetto meno noto della Shoah attraverso la storia e le vicende legate a Terezin, piccola città cecoslovacca fortificata. Qui a partire dal ‘41 il regime nazista decise di insediare un ghetto ‘modello’ a fini propagandistici per dimostrare al resto del mondo la ‘benevolenza’ del nazismo nei confronti del popolo ebraico. In quello che fu di fatto un campo di concentramento grande quanto una città, transitò un enorme flusso di ebrei fra i quali anche migliaia di bambini, di cui oggi sono ancora conservati disegni e scritti visibili presso il memoriale dedicato. In antitesi con la falsa immagine edificante fornita dal regime, fin da subito gli ebrei internati cominciarono ad essere deportati nei campi di sterminio di Treblinka e Auschwitz.

Ha completato il viaggio la visita della città di Praga e dei suoi luoghi più significativi, dallo storico ghetto ebraico alla tristemente celebre piazza San Venceslao dove Jan Palach si immolò durante la Primavera di Praga.

Tappe

1. Praga:
   1. Città Alta
   2. Ponte Carlo
   3. Staromestske Namesti
   4. Antico ghetto ebraico
   5. Sinagoghe
   6. Luoghi dell’attentato a Heydrich
   7. Piazza San Venceslao e monumento commemorativo di Jan Palach
2. Terezin:
   1. Visita guidata al Memoriale di Terezin – ex lager
   2. Visita guidata al Memoriale di Terezin – ex ghetto