Viaggi nella storia

Uno sguardo dal ponte. Viaggio virtuale tra passato presente e futuro dell’Europa

ll progetto prende l’avvio dal presupposto che, benché virtuale, sempre di un viaggio debba trattarsi.
Di conseguenza è concepito come una visita guidata all’area di Francoforte dove si trova la sede della BCE, uno dei centri propulsori del processo di integrazione europea.

Forse non tutti sanno che alla base delle due torri in vetro e acciaio della BCE si trova il grande edificio che negli anni Trenta ospitava i mercati generali e che dal 1941 fu adibito a punto di raccolta e transito degli ebrei in procinto di essere deportati nei campi di sterminio. E’ stata proprio la BCE, durante i lavori di costruzione della sede a riportare alla luce la storia della deportazione e a realizzare un memoriale diffuso, con installazioni dalle caratteristiche particolarmente originali. Il passato e il presente che si intrecciano, dunque, in un luogo simbolo del percorso fatto dall’Europa sulla strada dell’integrazione e della pace, a partire dalla volontà di non dimenticare l’orrore della Shoah.


Non solo: sulla riva del Meno, a poca distanza e perfettamente visibile dalla BCE si trovava, scelta non casuale da parte degli artisti, il celebre murales raffigurante il corpo del bambino siriano Aylan Kurdi, morto con madre e fratello per raggiungere la Grecia, poi sostituito da un’altra opera di analogo soggetto. In questo caso il presente si intreccia non più con il passato ma con il futuro, aprendosi al tema delle migrazioni.


Il progetto prevede quindi la realizzazione di un audiovisivo, a cura degli studenti coinvolti nell’iniziativa, pensato come un viaggio virtuale alla scoperta di un luogo che non è solo il centro economico-finanziario dell’Europa di oggi, ma che permette di riflettere sul nostro passato e forse anche sul nostro futuro.


Il percorso di visita risulta così articolato:
si parte dal Deutscherrnbrücke, il ponte sul Meno da cui è possibile cogliere in uno sguardo d’insieme tutte le tappe dell’itinerario (da qui il titolo del progetto);
si passa poi alla BCE, per tracciare la storia della sua formazione, i compiti che le sono assegnati e il ruolo che svolge nel processo di costruzione dell’Unione Europea;
si “visita” la zona dei memoriali e si racconta la storia dei 10.000 ebrei di Francoforte che da qui sono stati deportati nei lager. La vicinanza con la sede di una delle massime istituzioni europee offrirà lo spunto per collocare nella giusta prospettiva i problemi che il processo di integrazione europea deve affrontare oggi se rapportati alle immani tragedie del Novecento;
il tour si conclude davanti ai murales di Aylan Kurdi, che pongono di fronte ad una serie di interrogativi di natura etica sui quali si gioca, e si giocherà sempre più, il futuro dell’identità europea.


Per la realizzazione della “viaggio” le classi impegnate condurranno ricerche di carattere storico, iconografico, e sul funzionamento degli organi economico finanziari dell’UE. Per il montaggio dell’audiovisivo verranno inoltre utilizzati foto, riprese e altri materiali acquisiti in occasione di precedenti viaggi organizzati dall’ISCO e dagli istituti scolastici aderenti al progetto. Alcuni studenti si alterneranno in voce e in video a fungere da guide virtuali e narratori.


Il prodotto audiovisivo finale vuole avere come pubblico gli studenti delle scuole superiori, non necessariamente solo della provincia di Ferrara ma potenzialmente di tutto il bacino regionale, anche grazie alla sua diffusione online.

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Materiali prodotti

E’ stato prodotto il docufilm “Uno sguardo dal ponte”. Viaggio virtuale tra passato presente e futuro dell’Europa

Progetto dell’Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara in collaborazione con il Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah(MEIS e la Scuola di Arte cinematografica “Florestano Vancini

Destinatari: Classi IV G del Liceo Scientifico Roiti e IV J del Liceo classico “Ariosto”